Brescia Capitale della Cultura 2023 : i nostri consigli

Un giorno a Brescia

Meraviglie segrete, stupori monumentali, allegrie modaiole e sapori unici:

Brescia ha quattro vite speciali da farti vivere in un giorno

Brescia, capitale della Cultura 2023, è fatta per vivere molte vite:

vite con il naso all'insù perché la meraviglia è sopra le nostre teste,

vite segrete, alla scoperta di tesori unici e preziosi,

vite modaiole, perché lo shopping alla fine è un passatempo e uno scacciapensieri,

vite gustose, perchè nessuno resiste al buon cibo.

Ecco qui i nostri consigli per vivere un giorno a Brescia tra meraviglia, glamour,

piacere e stupore.
 

Brescia monumentale: sopra la tua testa solo meraviglia, tra cupole, torri,

orologi e il Castello

Arrivi nel cuore della città, in Piazza Vittoria, e non puoi non alzare lo sguardo in sù

verso cupole, torri, orologi e il castello.

Le piazze di Brescia si aprono su monumenti incredibili, come

● il Duomo Nuovo, con la terza cupola più alta d’Italia,

● la romantica Rotonda, il Duomo Vecchio in stile romanico,

● la superba Loggia, salotto della città con la sua cupola azzurra e di fronte

l’incredibile orologio con i segni zodiacali e i “Macc de le Ure” che

scandiscono il tempo.

Per questo quando arrivi in Piazza Vittoria, in metro o con la tua auto, non potrai fare

altro che guardare all'insù, perché la meraviglia si apre proprio sopra la tua

testa.

A vegliare su tutta questa bellezza c’è lui, il Castello della città con le sue possenti

mura, osserva tutto dal verde colle Cidneo: lo puoi ammirare da quasi ogni angolo

del centro.

 

Brescia segreta: i tesori più belli sono custoditi da mura antiche e angoli

nascosti

Brescia, capitale della Cultura, ha un segreto: i tesori più belli sono nascosti tra mura

monumentali e massicce o in un dedalo di antiche strade.

Da Piazza Duomo entra nel cuore antico della città: arriva al Tempio Capitolino e

lasciati stupire dalla sua imponenza. Sali la scalinata d’onore e ammira la Vittoria

Alata, una statua interamente in bronzo, sopravvissuta alla storia e giunta fino a noi

in tutta la sua delicata bellezza.

Dopo il tempio capitolino segui l’antica strada romana e arriva a Santa Giulia, il

museo della città: all’interno delle sue mura potrai ammirare la Croce di Re

Desiderio, un vero tesoro di arte orafa. La croce è conservata nell’oratorio

romanico di Santa Maria in Solario, all’interno del museo. L’oratorio è interamente

affrescato con le storie di Santa Giulia e San Benedetto e se alzi la testa resterai

senza fiato per il cielo stellato.

Il secondo tesoro sono le antiche Domus dell'Ortaglia, un complesso di ricche ville

romane, grazie alle quali ti sembrerà di fare proprio un viaggio nel tempo Potrai

ammirare i mosaici colorati e le loro architetture rimaste intatte. Cerca bene e

potrai trovare anche il simpatico Dio Dionisio, il dio del vino.

 

Brescia modaiola: le vie dello shopping, dalla moda all’antiquariato passando

per botteghe curiose

I palazzi si ergono sopra i portici ricchi di negozi: dagli orefici alla moda, dai libri

agli accessori puoi lasciare correre libera la tua voglia di shopping.

Il nostro consiglio è di partire da Piazza della Vittoria e arrivare alla Chiesa di San

Francesco, una raffinata chiesa romanica con il suo bel rosone e il chiostro. Da qui

lungo corso Palestro potrai ammirare antiquari, abiti particolari su misura, oggetti

di design minimali, stilografiche particolarissime, kimoni e gioielli esotici, oltre

a piccoli negozi di abiti colorati e sfiziosi.

Da corso Palestro si continua verso Corso Zanardelli per immergersi nella vera e

propria via dello shopping, tra gioiellerie, scarpe particolarissime e raffinate e abiti

alla moda.

Potrai raggiungere il Coin con tanti piani per dare sfogo a tutta la tua voglia di

shopping e poi fermarti a bere un caffè in cima alla terrazza da cui si domina la città.

 

Brescia saporita: dalla semplicità al lusso, 6 luoghi in cui assaporare il vero

gusto “bresciano”

Per vivere davvero questa città scopri i suoi sapori: i famosi casoncelli della

Trattoria Bianchi o i piatti della tradizione da Porteri, qui si mangia “Chèl che

passa el convent” (quello che passa il Convento, ossia quello che c’è).

Due locali rustici, ma che saranno in grado di farti assaporare non solo la vera

cucina bresciana, ma anche la vera essenza di Brescia.

Se ami qualcosa di più raffinato ed elegante, c’è Veleno in un bellissimo palazzo

affrescato e il giardino del Classico: i due luoghi perfetti per stupire e lasciarsi

stupire. In questi due locali i piatti della tradizione incontrano il gusto di

sperimentare e innovare.

La merenda a Brescia è salata e si chiama pizzetta di Birbes, ma per chi vuole in

questa panetteria storica della città ci sono anche i famosi krapfen della signora

Barbara Posio, a lei si deve la ricetta segretissima della famosa pizza.

Infine la giornata a Brescia non può che concludersi con un pizzico di dolce vita

nella piazza glamour per eccellenza della città, Piazza Arnaldo.

Qui prova l’aperitivo tipico dei bresciani, il Pirlo. Simile allo spritz veneto, ma

solitamente più forte è il modo con cui Brescia e i suoi cittadini brindano alla fine

della giornata.
 

Come raggiungo Brescia

Il modo più comodo: in treno. Alla stazione di Desenzano, vicino a Park Hotel

potrai prendere il treno diretto a Brescia, dai Frecciarossa velocissimi ai regionali.

Una volta sceso in stazione sali sulla metro e scendi alla fermata “Vittoria”: sei

nel cuore della città.

Se non vuoi rinunciare all’auto: puoi scegliere di percorrere l’autostrada o la

tangenziale. Una volta raggiunta Brescia puoi parcheggiare nel parcheggio

sotterraneo di Piazza Vittoria o in Piazza Arnaldo.