Le tre meraviglie del lago di Garda: la strada più bella del mondo, Punta San Vigilio, Sirmione con il suo castello
La Gardesana Occidentale: la strada nella roccia
Vorreste che non finisse mai la Gardesana occidentale: ad ogni curva è una sorpresa: le coste si lanciano a picco nella acque blu; i cipressi, gli ulivi e i limoni ricordano tanto il Mediterraneo; il lago si alterna alle gallerie, dove si passa dalla penombra alla luce splendente del sole.
Persino James Bond ha percorso questa strada tutta curve e stupore.
Scavata nella roccia a mano da uomini coraggiosi, che rimaneva appesi alle pareti, è un capolavoro dell’ingegno umano e della suo spingersi oltre.
Lungo la strada i borghi del lago: c’è elegante Salò con il suo lungolago e i negozi di moda, Gardone con il Vittoriale degli Italiani, la villa di D’annunzio, il giardino di delizia della villa Bettoni Cazzago, la graziosa Gargnano e la pittoresca Limone.
Tappe da non perdersi lungo la gardesana:
-il lungo lago di Salò
-Villa Bettoni Cazzago
-la limonaia La Malora a Gargnano
Scopri la storia della strada più bella del mondo
Punta San Vigilio
"Lasciate gli affari e gli affanni della città" ecco la scritta che accoglie chi arriva dal lago a Punta San Vigilio. Un luogo dove perdersi nella pace e nella serenità, lontano da tutto e da tutti: così aveva pensato il suo rifugio il conte Agostino Brenzoni, che proprio qui fece edificare la sua bella villa rinascimentale con logge da cui vedere in ogni punto il lago e il giardino all’italiana con cipressi, limoni e statue.
Accanto potete ancora trovate la vecchia limonaia, la chiesetta dedicata a San Vigilio e nel porticciolo romantico una piccola locanda, dove gustarsi un aperitivo al tramonto.
La bellezza di questo luogo ha attirato da sempre re, regine, zar, artisti e politici, come l'imperatore Alessandro di Russia, Winston Churchill, la pittrice Edith Junghans, Laurence Olivier, Vivien Leigh e il principe Carlo d'Inghilterra.
Proprio qui si trova una delle baie per fare il bagno più belle del lago di Garda, la baia delle sirene.
Cosa non perdersi:
- villa Guarienti-Brenzone
- la baia delle Sirene
- il porticciolo
Sirmione e il suo castello
Arrivi e ti accoglie un castello con tanto di ponte levatoio, che sembra proprio uscito da un libro di favole. Oltrepassato il ponte e il portale di ingresso ti trovi al centro del borgo con una romantica chiesetta su un lato e l’ingresso del castello dall’altro: è Sirmione, la perla del lago di Garda.
Potete salire fino in cima al mastio e guardare il lago e il paese dall’altro, oppure camminare sulle mura come le sentinelle medioevali, oppure sbirciare nella darsena, immaginandola piena di barche e piccoli velieri, che qui tra la sue mura trovavano rifugio.
Incamminandovi verso la punta attraverserete il paese, ammirerete la grande bouganville rosa che dà mostra di sé in una delle piccole piazze, e scoprirete le terme Aquaria, famose per le sue acque termali.
Infine raggiunta la punta estrema della penisola potrete perdervi tra le rovine della antica villa romana, con le sue colonne e bifore che incorniciamo alcuni degli scorci più belli del lago.
Appena sotto lo spettacolo della Giamaica, con le sue pietre bianche levigate, una delle spiagge più selvagge d’Italia.
Tre tesori a Sirmione:
-la Rocca Scaligera
- la villa romana le Grotte di Catullo
- la spiaggia Giamaica.
Come raggiungere le tre meraviglie:
Da Park Hotel puoi raggiungere le tre meraviglie comodamente con la tua macchina, oppure potrete fare un viaggio nel tempo, a bordo di un’auto d’epoca.