Il lago di Garda con la sua bellezza e il suo clima mite, con i venti che accarezzano il viso e lasciano un po’ di sollievo dalla calura estiva, è sempre stato il luogo ideale per il buen retiro e gli ozi, come i romani chiamavano le vacanze.
E proprio i romani qui sul lago di Garda hanno costruito ville sublimi e sontuose.
Arte e miti: i mosaici della villa romana di Desenzano
Nascosta tra le vie di Desenzano, a pochissimi passi dal nostro Hotel, la Villa Romana sa incantare con i suoi colorati e preziosissimi mosaici.
Quello che una volta era il cortile interno ci introduce nel cuore della villa: la sala dei banchetti e proprio qui possiamo trovare il dio Bacco che festeggia e le fiere, come le pantere, che danno un tocco di esotico all’atmosfera.
Putti impegnati nel coltivare la vite o a cavalcare delfini ci portano in un mondo incantato e mitologico.
I colori vividi e la precisione dei disegni riescono a stupire ogni volta e a tenerci lì incollati a quei pavimenti incredibili, catturati dalla bellezza dei mosaici.
Un piccolo giardino con una fontana ci lascia immaginare l’atmosfera serena e tranquilla, tra fiori e lo zampillare dell’acqua.
Passeggiando oltre incontriamo le terme con le loro piscine di acqua calda e fredda: era davvero una villa con tutti gli agi.
Se si osserva bene si possono ancora ammirare le piccole colonne che sostenevano i pavimenti e costituivano il riscaldamento a pavimento e che ci fa pensare che erano davvero avanti per l’epoca.
Spostandosi un poco si lascia spazio a quello che il centro agricolo della villa, con magazzini e macine e poco oltre uno scorcio ci fa intravedere il lago e immaginare come doveva essere una volta la villa: ricca e sontuosa, abbellita di statue, mosaici e affreschi, proprio accanto al lago.
Le Grotte di Catullo a Sirmione: incorniciare il lago
Da lontano sembrano grotte, così come una volta quando la vegetazione le ricopriva completamente, le antiche rovine della villa di Catullo altro non sembravano se non anfratti per i pastori.
Oggi che sono state riportate alla luce, si mostrano in tutta la loro imponenza le sale, i corridoi e quello che rimane dei porticati che arricchivano questa villa.
Costruita proprio in punta a Sirmione, in uno dei luoghi più panoramici del lago di Garda da cui puoi ammirare ogni punto, la villa era costruita su più piani e aveva un centro termale interno, con piscine e bagni di vapore.
Un lungo porticato la incorniciava e nella parte nobile, proprio in punta alla penisola c’era una grande terrazza con tendaggi bianchi, pronta ad accogliere gli ospiti, che potevano approdare al piccolo porto sottostante.
Camminando tra archi, colonne, l’evocativa Sala dei giganti, chiamata così per le sue dimensioni, o affacciandosi alle finestre che danno sul lago è facile immaginarsi come antichi romani che si godevano il lago tra una chiacchiera e un banchetto.
Oltre alle terme, i “cubicula”, le camere da letto, dove si dice persino Giulio Cesare abbiamo soggiornato, da non perdere è la bifora del Paradiso: un grande finestra ad arco che incornicia proprio il monte Baldo, frutto di un estro e di una capacità di catturare anche più di 2.000 anni fa la bellezza del nostro lago.