Il giro della meraviglie: il giro del lago di Garda
La mattina il vento da nord scende sul golfo di Desenzano e ti chiama, ti spettina i capelli e ti solletica tra le vesti: non c'è tempo da perdere!
La meraviglia è la fuori e ti sta aspettando: il lago con i suo borghi ancora sonnecchianti sulle coste lussureggianti, i castelli, le antiche ville romane e le dimore affrescate dei signori di un tempo, la gardesana con le sue curve di puro stupore, le limonaie, così coraggiose, e il lago, che la mattina è del suo blu più intenso.
Tutti ti stanno attendendo per svelarti i loro segreti, raccontarti le loro storie, ma sopratutto stupirti con la loro bellezza.
Si parte per il giro del lago
Dopo una colazione visto lago dal nostro dehor,, sei pronto per andare alla scoperta dei tesori del nostro lago, ma non fare come tutti, non lasciarti ammaliare già da subito dal lago, percorri invece la strada che porta verso la campagna tra le colline di Padenghe e Puegnago: qui i vigneti e le linee sinuose del paesaggio ti accompagneranno fino a Salò, la cittadina più elegante del lago.
Da non perdere:
-I vigneti
-Gli uliveti
-Le colline delle Valtenesi
Sosta golosa:
-Oleificio Manestrini
-Oleficio Comincioli (numero di telfono)
Salò: eleganza e musica
A Salò una tappa è d'obbligo: non solo per il suo lungo lago raffinato e i bei negozi alla moda, ma perché qui si respira ancora l'atmosfera della Belle Epoque, tra i suoi palazzi e le ville liberty.
Potrai ammirare il Palazzo della Magnifica Patria con il suo loggiato, passare sotto la Torre dell'Orologio, visitare il Duomo e scoprire la storia della città nel suo museo il Mu.Sa. Qui scoprirai che questa cittadina è la patria del violino, perché qui nacque Gasparo da Salò, famoso liutaio che diede vita e voce a questo incantevole strumento.
Prima di partire fermati al Tassoni Shop drink per un cocktail preparato con la famosa cedrata, che fu inventata e prodotta proprio qui a Salò.
Da non perdere:
-Passeggiata sul lungolago
Sosta golosa:
- Ristorante Locanda del Benaco
-Osteria dell'Orologio
La gardesana occidentale: la strada più bella del mondo
Rimettiti al volante, il meglio deve ancora venire, perché ora imboccherai la strada più bella del mondo. Scavata a mano nella roccia per unire la parte meridionale del lago di Garda con il nord.
Ogni curva è un'emozione, una costa a picco sul lago, una fila di cipressi, un borgo che appare all'improvviso. Galleria dopo galleria, tra i giochi di luce e buio il lago appare e scompare nel suo blu.
Lungo la strada potrai ammirare ville maestose, come la villa Bettoni Cazzago con il suo giardino di delizie o ardite costruzioni di legno e vetro che si stagliano contro il cielo: le limonaie testimoni dell'impresa impossibile divenuta realtà di coltivare i limoni nel punto più a nord d'Europa.
Da non perdere:
-Per i più arditi, la famosa Strada della Forra
-Limonaia La malora
-Villa Bettoni Cazzago
Sosta golosa:
- Ristorante la Tortuga
- Ristorante Villa Giulia
Limone e i limoni più a nord d'Europa
A Limone potrai visitare una delle antiche limonaie: cammina tra le còle, le terrazze in cui danno spettacolo di loro, i limoni e gli altri agrumi. Ti sembrerà di camminare nel giardino delle Esperidi tra pomi d'oro e profumo d'estate.
I limoni furono portati dai frati francescani nel XIV secolo e già da subito sembravano un'impresa incredibile: coltivare così a nord i limoni.
Ma l'ingegno dell'uomo e il clima mite del lago ebbero la meglio: furono costruite queste serre verticali che in inverno venivano completamente coperte e scaldate con bracieri in modo da permettere la coltivazione dei limoni sul Garda.
Dalla limonaia puoi raggiungere il centro del paese con i suoi vicoli stretti, le case colorate, i graziosi negozi di souvenir e il porto, dove riposano le barche colorate dei pescatori e degli uomini di lago.
Da non perdere:
-La passeggiata sulla ciclabile più bella d'Europa
Riva: un paese di fiaba
Siamo arrivati all'estremità del nostro lago, a Riva del Garda. Ti accoglie la sua piazza con la torre dell'orologio che dà proprio sul lago. Da qui si diramono tanti piccoli vicoli su cui si affacciano le vecchie case colorate. In particolare il quartiere Marocco custodisce le più belle.
Come tanti paesi di lago, anche Riva ha le sue fortificazioni: puoi visitare la Rocca in centro paese o salire fino alla sommità del bastione, da cui ammirare un panorama incredibile.
Ogni estate a fine agosto le strade del paese si animano dei personaggi della favole, per la favolosa notte di fiaba, che culmina l'ultima sera con un'esplosione di colori, grazie ai fuochi d'artificio.
Per un'emozione in più potete visitare le cascate del Varone all'interno di una grotta, tra giochi di luci e spruzzi refrigerio e stupore sono assicurati.
Da non perdere:
- la Strada del Ponale (da percorrere a piedi) per un panorama mozzafiato
Malcesine: dove trovarono ispirazione per pittori e poeti
Arrivati a Malcesine capiamo perché Goethe decise di fermarsi qui e Klimt di dipingerla: sembra un sogno che emerge dalle acque del lago con il suo castello arroccato sulla scogliera e le sue viuzze medioevali.
Entrate nel castello e scovate tutti i punti panoramici tra le mura e le torri. Il nostro preferito è quello del balconcino a picco sul lago, del secondo cortile.
Nel Castello potrete ammirare i disegni realizzati dal poeta tedesco ed esplorare la storia del lago di Garda e del Monte Baldo nel museo di Storia Naturale del Baldo e del Garda.
Il Castello è anche lo scenario per una gara di ardore e coraggio: il Red Bull Cliff Diving con il suo trampolino posto a 27 metri d'altezza è un puro brivido per gli impavidi atleti che si tuffano da qui.
Un piccolo gioiello è il palazzo gotico dei Capitani in centro: non siate timidi varcate il portone e passeggiate per il romantico giardino affacciato sul lago.
Nel partire da Malcesine, fermati a Cassone: la tua strada si intreccerà con quella di Arìl il fiume più corto del mondo, solo 175 metri per raggiungere e tuffarsi nel lago.
Da non perdere:
-Il castello
-La funivia che porta sul Monte Baldo per una vista dall' alto del lago
Torri del Benaco
A Torri ti accoglie il Castello che spunta dalla bella limonaia a i suoi piedi.
Puoi salire sulla torre o sentirti una sentinella del passato mentre percorri i camminamenti.
Per capire l'anima e la cultura del Garda c'è il Museo della pesca e delle tradizioni locali.
Come evoca il nome, sono numerose le torri che arricchiscono il panorama: da quelle del Castello, passando per la torre dell'orologio, fino a quella di pianta quadrata, unica testimone dei bastioni difensivi fatti costruire da Re Berengario I nel contano X secolo.
Prima di ripartire concediti un gelato sul lungolago.
Da non perdere:
-Il Castello
-La Torre dell'orologio
Dove mangiare:
-Osteria del 4
Il viaggio continua lungo la Valle del Sogno e Punta San Vigilio.
Il viaggio continua verso Punta San Vigilio: i cipressi, la costa che diventa via via più dolce, le ville e le coste si susseguono curva dopo curva.
Se hai un po' di tempo, passeggia per la romantica Punta San Vigilio e ammira l'elegante villa rinascimentale con il giardino all'Italiana.
Il nostro viaggio volge al termine e possiamo festeggiarlo con un aperitivo nella romantica taverna che dà sul porticciolo.
Da non perdere:
-Aperitivo al porticciolo
-Un bagno alla baia delle Sirene
Sosta golosa:
-La Taverna al porticciolo
-Il ristorante della Locanda San Vigilio
Rientriamo a casa
Sulla via del ritorno ancora meraviglie, come la vivace Bardolino e la romantica Lazise, fino ad arrivare alla fortezza di Peschiera con le sue mura e i suoi canali.
Il tramonto tinge il lago di rosa e saluta questa tua avventura ricca di emozioni e bellezza.